Risposte dei candidati di Lavagna.
Pubblicazione in ordine di arrivo
Candidato Piergiorgio Ravaioni 20/5/14
Se sarà Sindaco:
1-istituirà un assessorato alle politiche animali?
Crediamo non ci siano al momento gli spazi e le possibilità per istituire un nuovo assessorato ma ci impegniamo a integrarlo a quello delle politiche Ambientali per farlo diventare Assessorato alle Politiche Ambientali ed Animali.
2-il Comune presenterà i progetti in Regione per l’assegnazione dei fondi regionali (ai sensi della legge regionale 23/00)?:
Siamo assolutamente favorevoli a tutte le iniziative che siano consone al rispetto dell’animale e che prevedano la sua tutela attraverso la sterilizzazione di intere colonie , così come prevede la legge 23/00. Ci faremo pertanto volentieri promotori di progetti che abbiano queste finalità presso la regione in modo da avere i fondi necessari alla loro attuazione.
3-come intende portare avanti la tutela degli animali d’affezione rinvenuti sul territorio abbandonati o in difficoltà permanente?
Ci rendiamo conto che la sinergia tra comune e associazioni che si occupano sul territorio di stallo di animali in difficoltà sia assolutamente fondamentale. E’ necessario predisporre eventualmente un piccolo ricovero temporaneo a carico del comune per quelli animali rinvenuti che possano, in tempi brevi ,tornare al loro proprietario prima di essere trasportati in strutture più adeguate e magari più lontane. Intendiamo mantenere l’attuale collaborazione con il canile di Rapallo che fino a questo momento è stata un’ottima alternativa.
4-prenderà in considerazione eventuali soluzioni alternative proposte da associazioni per il ricovero, temporaneo o permanente, di animali di competenza comunale?
Certamente sì. L’appoggio è il consiglio di strutture che quotidianamente lavorano sul territorio e conoscono le problematiche inerenti alle varie tipologie di animali, le loro esigenze, e come possano essere meglio accuditi, sono fondamentali per migliorare la risposta e l’accoglienza del comune a tutte le situazioni che si possono presentare.
5-nei casi di avvelenamento, pretenderà risposte esaustive dagli enti preposti alla prevenzione:
E’ compito del comune prendere una posizione ferma verso gli enti preposti per chiedere le verifiche del caso. E’ altresì suo compito informare in modo corretto la cittadinanza di quali siano le norme da mettere in pratica nel caso in cui si trovassero ad affrontare queste spiacevoli situazioni per evitare di rendere vane le ricerche di tali enti.
6-appoggerà progetto contenimento numerico piccioni con mangime sterilizzante?
Si, è nostra ferma intenzione seguire questa strada come già sta facendo con ottimi risultati il comune di Santa Margherita. E’ necessario per una questione di decoro urbano e di pulizia.
7-intende promuovere una campagna di sensibilizzazione nei seguenti casi:
cane sprovvisto del microchip che sporca il luogo pubblico e proprietario che non rimuove escrementi:
cani per i quali vengono avanzate proteste per molestia:
colonia felina additata da alcuni per lo scorretto (vero o presunto) comportamento del volontario zoofilo
colombofili che nutrono piccioni in luogo pubblico o privato:
Siamo favorevoli ad una politica di sensibilizzazione del cittadino verso l’animale, in primis, e verso l’uomo che se occupa. Spesso dietro a certi atteggiamenti sbagliati si nascondono semplicemente o scarsa conoscenza delle regole o convinzione errata di fare del bene agli animali in modi però non consoni. E’ necessario che il comune adotti un atteggiamento fermo ma comprensivo verso questi atteggiamenti e sia in grado di dare le corrette informazioni ai cittadini , avvalendosi appunto di personale competente, in modo che l’obiettivo finale sia sempre il benessere dell’animale e della società in cui è inserito.
8-istituirà commissione animali e commissione ambiente mirata alla supervisione dei casi che si presentano?
Ci sembra un’idea molto interessante e che vale la pena di mettere in pratica da subito in modo che le decisioni prese siano valutate dalle varie associazioni e dal comune e che le soluzioni adottate possano essere condivise ad ampio spettro.
9-come si pone nei confronti dei 4 progetti dell'Entella?
Nettamente contrari alla creazione di una "colmatina" alla foce dell’Entella . NO al depuratore comprensoriale in quella zona, no alla creazione della cosiddetta Diga Perfigli.