La presenza di inselvatichiti
La presenza di inselvatichiti
Il fiume Entella è sede di un'Oasi faunistica provinciale.
Come ormai in quasi tutti i corsi d'acqua della Provincia di Genova sono presenti, oltre agli animali selvatici, numerosi esemplari di palmipedi di specie domestica inselvatichiti.
A questi animali è stata donata la libertà, diversi anni or sono, da cittadini che, per un motivo o per l'altro, valido o meno che possa essere, hanno deciso di liberarsi del "loro" animale da cortile.
Oche, anatre di tipo Pechino, anatre mute e germanate sono presenti in modo prevalente nella zona foce dell'Entella (dal ponte della Maddalena alla battigia).
Questo ovviamente non impedisce ai selvatici di coesistere con i "parenti domestici".
Da alcuni anni infatti si è potuto registrare una maggiore presenza di animali selvatici non stanziali, prima sconosciuti in zona.
Il motivo è semplicissimo: quando un animale arriva da luoghi lontani e cerca un sito ove riposare per riprendere il viaggio oppure ove fermarsi per la stagione darà la preferenza ad un luogo già abitato da altri animali poiché questo è un chiaro segnale di accoglienza e ricchezza del territorio.
Folaghe, gallinelle d'acqua, aironi cenerini, garzette sono presenti quasi ovunque all'interno dell'Oasi. Ed ancora sgarze ciuffetto, mestoloni, marzaiole, anatre mandarine, morette, moriglioni, ecc. sono presenti nei periodi di spostamento stagionale.
Nei documenti relativi agli incrementi demografici, alla mortalità, agli incidenti, ecc. sono registrati i dati parziali relativi alla raccolta dati realizzata da Giovanni P. ed elaborati da Eugenia R.
Giovanni P. si occupa, in veste di volontario indipendente, degli animali presenti sulla sponda ovest, zona foce, del fiume Entella.
Come ormai in quasi tutti i corsi d'acqua della Provincia di Genova sono presenti, oltre agli animali selvatici, numerosi esemplari di palmipedi di specie domestica inselvatichiti.
A questi animali è stata donata la libertà, diversi anni or sono, da cittadini che, per un motivo o per l'altro, valido o meno che possa essere, hanno deciso di liberarsi del "loro" animale da cortile.
Oche, anatre di tipo Pechino, anatre mute e germanate sono presenti in modo prevalente nella zona foce dell'Entella (dal ponte della Maddalena alla battigia).
Questo ovviamente non impedisce ai selvatici di coesistere con i "parenti domestici".
Da alcuni anni infatti si è potuto registrare una maggiore presenza di animali selvatici non stanziali, prima sconosciuti in zona.
Il motivo è semplicissimo: quando un animale arriva da luoghi lontani e cerca un sito ove riposare per riprendere il viaggio oppure ove fermarsi per la stagione darà la preferenza ad un luogo già abitato da altri animali poiché questo è un chiaro segnale di accoglienza e ricchezza del territorio.
Folaghe, gallinelle d'acqua, aironi cenerini, garzette sono presenti quasi ovunque all'interno dell'Oasi. Ed ancora sgarze ciuffetto, mestoloni, marzaiole, anatre mandarine, morette, moriglioni, ecc. sono presenti nei periodi di spostamento stagionale.
Nei documenti relativi agli incrementi demografici, alla mortalità, agli incidenti, ecc. sono registrati i dati parziali relativi alla raccolta dati realizzata da Giovanni P. ed elaborati da Eugenia R.
Giovanni P. si occupa, in veste di volontario indipendente, degli animali presenti sulla sponda ovest, zona foce, del fiume Entella.