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Gatto Arturo

Arturo è un bel micione rinvenuto a Lavagna, in via dei Devoto lato ovest alcuni mesi or sono. Si è pensato che fosse fuggito da qualche appartamento, che chi lo ospitava in casa (e non ci sono dubbi che fosse in casa) facesse un appello, lo cercasse; nulla di tutto ciò: Arturo è rimasto senza che nessuno lo cercasse.
Ora Arturo è anche sterilizzato (da circa 10 giorni) e sarebbe veramente bello per lui trovare una casa ed una famiglia che lo accolga con amore e maturità.
Arturo è disponibile da subito ed è possibile vederlo, previo accordi con noi, presso l'ambulatorio Levante di Chiavari.
Arturo può essere adottato SOLO ed esclusivamente (come tutti i pets ospiti di Ayusya) in forma domestica.
Il gattone ha un'età presunta di circa un anno e mezzo.
Per informazioni: 3491594899

Lavagna: no alla colmatina


La "colmatina" verrebbe ad essere speculare rispetto alla colmata di Chiavari, restringerebbe ulteriormente l'uscita dell'Entella e ne innalzerebbe il livello (20 cm), con pericoli facilmente prevedibili, che diventerebbero facile "preda" per gli "assertori" della "diga Perfigli".
Per la cronaca, la "colmatina" risulterebbe vicina, anzi di più, all'Oasi faunistica dell'Entella e al S.I.C. (sito di interesse comunitario) con un annullamento della presenza della fauna di passo che trova sulla battigia il primo punto di riposo dopo un volo di migliaia di  chilometri.
NO ALLA COLMATINA
In risposta a quanto udito in Consiglio comunale (13/12/12)
Con la pancia e con la testa, o meglio, in maniera completa e non monca, Ayusya si dice contraria alla realizzazione della "colmatina" per motivi di rispetto ambientale e, duole dirlo, perché risulterebbe un insulto all'intelligenza dei cittadini, residenti e non. L'Amministrazione ha perso l'occasione per dare dimostrazione di apertura escludendo la possibilità di un referendum popolare.
Il depuratore è un problema che può essere studiato identificando un sito più idoneo e meno oneroso nei costi, sito peraltro già identificato ma a quanto pare non di interesse per l'Amministrazione.
Non è vero che la colmatina non andrebbe ad incidere sul SIC e sull'Oasi avifaunistica: sarebbe  una parte integrante della sua dismissione.
Ayusya ancor prima del parere di ingegneri e tecnici più o meno"blasonati" pone il buon senso e la vita quotidiana dimostra quale delle due posizioni è vincente per il futuro, quello vero!


 

No ai botti di Capodanno

Appello permanente

Andrea Zanoni: “I fuochi artificiali sono causa di morte, ferimenti e traumi per cani, gatti, animali domestici ed uccelli. Chi ama la natura e gli animali preferisce il botto dello spumante.”

Si invitano i cittadini che amano gli animali, domestici e selvatici, a non utilizzare i botti per festeggiare l’arrivo del nuovo anno.

Lo scoppio dei fuochi artificiali in piena notte causa agli animali danni inimmaginabili; negli uccelli un botto causa uno spavento tale che li induce a fuggire dai dormitori (alberi, siepi e tetti delle case), volando al buio alla cieca anche per chilometri, andando a morire sfracellati addosso a qualche muro, albero o cavi elettrici; quelli che riescono ad atterrare o a posarsi in qualche albero spesso muoiono assiderati a causa delle rigide temperature invernali ed alla mancanza di un riparo.

Nei gatti, e soprattutto nei cani, un botto crea forte stress e spavento tali da indurli a fuggire dai propri giardini e recinti, per scappare dal rumore a loro insopportabile, finendo spesso vittime del traffico o di ostacoli non visibili al buio.

Negli animali degli allevamenti come mucche, cavalli e conigli, le conseguenze delle esplosioni possono provocare nelle femmine gravide addirittura l’aborto da trauma da spavento.

Va ricordato che cani, gatti e piccoli animali domestici si spaventano quasi a morte per i botti della notte di San Silvestro; ciò è dovuto in particolare alla loro soglia uditiva infinitamente più sviluppata e sensibile di quella umana.

L’uomo ha un udito con una percezione compresa tra le frequenze denominate infrasuoni, intorno ai 15 hertz, e quelle denominate ultrasuoni, sopra i 15.000 hertz.

Cani e gatti, invece, dimostrano facoltà uditive di gran lunga superiori: il cane fino a circa 60.000 hertz mentre il gatto fino a 70.000 hertz.

A San Silvestro chi possiede cani e gatti deve seguire alcuni accorgimenti: se si tratta di gatti, è bene rinchiuderli in luoghi tranquilli (garage, bagno, ecc.), possibilmente chiudendo le finestre in modo che anche i bagliori, oltre ai rumori, siano diminuiti; comportarsi in modo del tutto normale, soprattutto nel caso dei cani, senza cercare di rassicurare e di accarezzare l’animale se questo mostra paura; se il cane vede che il proprietario non si agita, di conseguenza si sentirà più tranquillo.

Si invitano i cittadini a non acquistare i botti in modo da salvare centinaia di migliaia di animali dalla morte, da probabili incidenti e da traumi da stress.

Chi malauguratamente avesse già acquistato i botti eviti almeno di utilizzarli con il buio (quando gli uccelli dormono nei vari ripari), in prossimità di alberi, cespugli e case dove sono tenuti cani, gatti ed animali domestici.

Non utilizzare i botti sarà un segno di civiltà e sensibilità anche nei confronti di tutti gli operatori, in particolar modo i Vigili del Fuoco, che il primo dell’anno devono intervenire per interventi di soccorso di animali rifugiatisi in ogni dove.

Non va dimenticati che i Carabinieri e la Polizia di Stato possono applicare nei confronti di tutti un articolo del codice penale, il 703, purtroppo dimenticato da molti ma comunque in vigore, che recita: “Chiunque, senza la licenza dell’Autorità, in un luogo abitato o nelle sue adiacenze, o lungo una pubblica via o in direzione di essa (… omissis …) accende fuochi d’artificio, o lancia razzi (… omissis…), o in genere, fa accensioni o esplosioni pericolose, è punito con l’ammenda fino a lire 200.000, se il fatto è commesso in un luogo ove sia adunanza o concorso di persone, la pena è dell’arresto fino a un mese .”

Andrea Zanoni, relatore del dossier sull'aggiornamento della Direttiva VIA 2011/92/UE alla base dei requisiti ambientali di tutte le grandi opere con un impatto sul territorio, ha dichiarato: “Chi ama gli animali non usa i botti e chi festeggia con i botti è colpevole ogni anno della morte, dopo gravi sofferenze, di migliaia di animali per spavento, ferite, assideramento. Ci appelliamo a tutte le persone sensibili e civili affinché non utilizzino i botti e convincano di ciò anche i propri conoscenti, in questo modo eviteremo una strage silenziosa e centinaia di interventi dei Vigili del Fuoco chiamati ogni anno per recuperare cani e gatti terrorizzati rifugiati nei posti più impensabili. Quindi meglio il simpatico ed innocuo botto della bottiglia di spumante così sarà festa per tutti, animali e Vigili del Fuoco compresi.”

Si invitano i cittadini a segnalare alle autorità l’abuso dei fuochi artificiali e gli episodi che potrebbero coinvolgere gli animali.

Si segnala una PETIZIONE ON LINE da sottoscrivere contro i BOTTI DI CAPODANNO: http://www.firmiamo.it/noaibottidicapodanno

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