Un aiuto; anche poco, perché il poco si conta, il niente no! Diamo un'altra chance a Jasper! Confidiamo su di Voi e sul VS prezioso passaparola. Grazie.
Per Jasper, per garantirgli un intervento che auspichiamo risolutivo, domandiamo un aiuto: una donazione da effettuare direttamente
presso la merceria GIlda di Chiavari, piazza Roma,
attraverso il c/c postale n. 12028163 intestato ad Ayusya
coordinate bancarie: Codice IBAN IT59 V076 0101 4000 0001 2028 163
Le donazioni e le erogazioni liberali a favore di Ayusya sono fiscalmente detraibili ai sensi del D. Lgs. 460/97
Grazie
Jasper è un cane che ha condotto una vita molto riservata per 8-9 anni, poi la sua mamma umana, per raggiunti limiti di età, non si è più sentita di tenerlo con sé: da allora è incominciato un calvario!
Jasper è un cane difficile, soffre di sindrome di abbandono, quindi desidera 24 ore su 24 compagnia umana e questa sua caratteristica gli ha causato svariati problemi relativi alle possibili adozioni.
Dopo tre insuccessi consecutivi una volontaria indipendente ha affiancato alla sua famiglia Jasper: finalmente ha ritrovato un equilibrio.
Però ha incominciato a dimagrire, ad avere problemi di reflusso e difficoltà respiratoria. E' stato "girato come un calzino", non ha patologie infettive, ha un lieve soffio al cuore che però non è la causa prima, ha i linfonodi del collo gonfi, anche l'esame istologico ha dato esito negativo. Dopo svariate visite ed esami i dottori sono giunti alla conclusione che ha una paresi alla laringe che causa difficoltà respiratoria e necessita quindi di un intervento chirurgico che stabilizzzi il problema.
Il Direttore sanitario dell'ambulatorio veterinario Levante, dott. Gualtiero Tanturli, aspetta il via da noi, ma noi non abbiamo più fondi. L'ambulatorio ci ha quantificato i costi, salvo imprevisti, in 700 euro.
I numerosi interventi di questo periodo e le relative degenze hanno dato un colpo duro alle nostre possibilità economiche.
E' stato eseguito il lavoro volontario di "segnanidi": il Comune ci ha fornito 30 birilli e tre confezioni di nastro a tal fine.
Nel corso d'opera abbiamo discusso con un abitante dimostratosi decisamente scortese, maschilista e antianimalista: a due volontarie ha detto di andare a casa a fare i lavori, che se ci fossero dei nidi sarebbe proprio lui a toglierli (reato penale) 'ché non hanno senso in città, di non avvicinarsi alla sua proprietà e che comunque noi non avremmo dovuto essere lì; di contro più avanti è stato possibile incontrare una persona preoccupata per i lavori imminenti che ci ha ringraziato per l'impegno.
E' stato segnato un solo nido attivo e sono stati avvistati circa 30 esemplari adulti di anatide e una decina di pulcini.
Nel "laghetto" sotto a via Descalzi è stata rinvenuta una tartaruga dulcacquicola del tipo trachemis scripta scripta che, per motivi di sicurezza dell'animale (imminenti lavori con mezzi pesanti e vicinanza con il mare troppo evidente - il mare non è compatbile con la loro vita -), è stata ritirata, rimarrà in quarantena in base a quanto prescritto dal dottor Tanturli, direttore sanitario dell'ambulatorio veterinario di Chiavari,per poi essere proposta per un'adozione.
Sarà ns cura sensibilizzare il Comune affinché la ditta che eseguirà i lavori, lo faccia nell'assoluto rispetto degli animali e delle loro abitudini: la base di qualsiasi rapporto è il rispetto a 360° (che non è sinonimo di sudditanza ma di capacità nel riconoscimento di ciò che ci circonda in un'ottica biocentrica) .
Grazie a Anna, Eugenia, Carmen, Fabio e Giorgio per la disponibilità: l'intervento è durato dalle ore 10 alle ore 1345 circa.