Gabbiano comune
Gabbiano comune
Questo volatile è stato trovato sull'Entella con un lungo filo che gli fuoriusciva dal becco.
Come si può notare dalle immagini radiografiche un amo è stato deglutito dal gabbiano comune rimanendo ancorato nella cavità gastrica.
Il medico veterinario ha tentato inutilmente l'asportazione dell'amo dal cavo orale.
La rimozione di un amo così profondo richiede un vero e proprio intervento chirurgico.
Tutta queste operazioni: avvistamento, cattura (Claudio P.), visite, interventi, degenza, ecc. sono costati al palmipede ben 17 giorni di ricovero.
E' stato possibile liberarlo solo il 23 agosto 2005 (rec ETV).
Gabbiano reale 13 dic 07
Gabbiano reale 13 dic 07
Oggi un giovane gabbiano reale stava annegando al centro del fiume Entella sotto il ponte della Pace.
Un volontario è dovuto scendere nell'acqua sino al bacino per recuperare il volatile ormai allo stremo: annaspava disperato con il becco ancorato ad un rapala che lo obbligava, al suo termine, alle due estremità inferiori. Il tutto era legato con metri di filo da pesca e materiale vario tipo aghi di pino e foglie.
Nella prima foto è visibile il gabbiano ancora completamente interessato dalla costrizione, nella seconda foto è sottolineato il particolare della zampa.
L'animale è stato quindi liberato dall'ancoraggio al becco e alle due zampe dal rapala e gli è stato somministrato un antibiotico a ritardo di copertura generale.
Il gabbiano reale, dell'età apparente di due - tre anni, è stato liberato nel luogo di ritrovamento nella serata stessa.
"Pesca sportivi" il vostro materiale è mortale per alcuni volatili maldestri (oltre che per i pesci)!
Prestate la massima attenzione nell'utilizzo dei vostri strumenti di morte.
E così, per la cronaca, anche la legge vieta l'abbandono di ami, fili, ecc. sul territorio.
La vigente normativa permette la pesca. Quanto meno fate in modo che questa sia il meno dannosa possibile per l'ambiente e, di conseguenza, per gli animali.