Risposte dei candidati di Casarza Ligure:
Pubblicazione in ordine di arrivo.
Candidato Giovanna Rezzoagli 14/5/14
Se sarà eletto Sindaco:
1 istituirà un Assessorato alle politiche animali? Nel caso venissi eletta sindaco di Casarza Ligure, terrei per me la delega alle politiche ambientali e, assolutamente si, alle politiche animali nei confronti delle quali da sempre nutro una particolare sensibilità e verso le quali desidererei assumermi piena responsabilità in modo diretto.
2 in caso di presentazione di progetti ai sensi della legge reg. 23/00, il Suo Comune presenterà, nei modi e nei tempi previsti, gli stessi in Regione per l’assegnazione di fondi regionali? Si certo, se il tutto apparirà realmente d’interesse alla salvaguardia della vita e dell’ambiente.
3 come intende portare avanti i ricoveri degli animali d’affezione rinvenuti sul territorio abbandonati o in difficoltà permanente? Sarà mia cura prendermene cura direttamente, sino ad avvenuta adozione, o facendo riferimento all’ausilio di associazioni per la protezione della fauna di comprovata serietà. E’ da tutta la vita che mi occupo di animali abbandonati e di sicuro non cambierei le mie attitudini con un’elezione a primo cittadino, avrei forse più modi e mezzi per agire al meglio. Non dimentichiamo che un sindaco è responsabile del benessere degli animali randagi che vivono sul territorio di propria competenza, cosa che mi permetto di dire non tutti i primi cittadini ricordano essere loro preciso dovere cui ottemperare.
4 prenderà in esame eventuali soluzioni alternative proposte da associazioni addette ai lavori per il ricovero temporaneo o permanente di cani, gatti o altro di competenza comunale? Si certo, ma solo ed esclusivamente se provenienti da associazioni la cui serietà è ampiamente documentata.
5 sovente accadono odiosi casi di avvelenamento che coinvolgono animali che vivono in stato di libertà, come di proprietà, per i quali non si addiviene mai, per motivi meramente economici o.., a soluzione: nel caso, pretenderà risposte esaustive dagli enti preposti alla prevenzione, facendosi promotore di parte in nome e per conto dell’interesse pubblico? Assolutamente si. Vale la pena ricordare che le manifestazioni di zoosadismo sono un grave segnale di deterioramento del tessuto sociale che un primo cittadino NON può permettersi di sottovalutare mai. Questo da un punto di vista socio-sanitario, non dimentichiamo che esistono leggi a tutela e protezione degli animali in base alle quali chi maltratta o uccide un animale è perseguibile ai sensi dell’articolo 544-ter del codice di procedura penale. Troppi cittadini dimenticano, o ignorano, questi elementari dati relativi alle loro competenze.
6 appoggerà un progetto di contenimento numerico della popolazione di piccioni attraverso la somministrazione di mangime sterilizzante? Si, perché la reputo una modalità non cruenta.
7 intende promuovere una politica comunale rivolta alla sensibilizzazione del cittadino o alla repressione di questo, in casi come: cane privo dei requisiti di legge (microchip, ha sporcato ed il padrone non ha provveduto, cane per il quale pervengono proteste per molestia, ecc.), colonia felina additata da alcuni per scorretto comportamento (o presunto tale) da parte dell’operatore volontario zoofilo, cittadini colombofili che nutrono i piccioni in luogo pubblico o privato, ecc.? Promozione di politiche volte a sensibilizzare sempre. Un cittadino informato è a sua volta il migliore alleato nel salvaguardare ambiente e benessere.
8 Istituirà una Commissione Animali ed una Commissione Ambiente mirate alla supervisione dello stato dell’arte dei casi che via via si presenteranno? In un comune piccolo come Casarza Ligure temo sia impossibile per questioni legate al bilancio ma sicuramente, e su questo mi impegno pubblicamente sin da ora qualsiasi sarà l’esito della consultazione elettorale, mi occuperò in prima persona di qualsiasi caso dovesse presentarsi.
9 Come si pone nei confronti dei 4 progetti dell’Entella? In perfetta sintonia con la posizione del M5S Tigullio e comunque sempre a tutela e difesa dell’ambiente naturale.