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Elezioni regionali 2010

Elezioni regionali 2010

A tutti i candidati che desiderino avvicinarsi alle tematiche dell'associazione e, conseguentemente, ai suoi fini, presentiamo il seguente testo - questionario:
ci preme ricordarLe, nell’interesse della salute delle persone, della protezione degli animali e nella tutela del patrimonio naturale e soprattutto nell’interesse del progresso civile, morale e sociale, nonché dei 6 milioni di potenziali elettori dell’arcipelago animalista e vegetariano, che alle prossime elezioni il nostro voto al suo partito e ai suoi rappresentanti dipenderà dall’impegno che Lei avrà dimostrato nella risoluzione delle problematiche animaliste e vegetariane e per l’impegno a proporre nuove leggi inerenti le tematiche che ci vede coinvolti. In particolare ci ricorderemo del Suo (ci auguriamo) impegno:

- a rendere attuabile la Dichiarazione Universale per i Diritti degli Animali proclamata dall’Unesco nel 1978 e riconoscere gli animali quali soggetti di diritto;

- salvaguardare il benessere degli animali mediante l’applicazione delle normative inerenti la detenzione, il trasporto e lo stordimento prima della macellazione;

- vietare la macellazione rituale o modificare il decreto legislativo n.333/98 che consente alle comunità islamiche ed ebraiche di uccidere gli animali senza stordimento;

- sia riconosciuto agli equidi lo status di animali d’affezione;

- favorire la ricerca di metodi alternativi alla vivisezione, con modifiche alla normativa n. 116/92, abolendo la deroga per la sperimentazione senza anestesia; vietare l’utilizzo degli animali nella didattica e la possibilità di sperimentare su cani, gatti, cavalli e primati non umani;

- vietare l’utilizzo di animali per uso bellico, sportivo e per i test di tossicità dei prodotti cosmetici e loro componenti;

- applicazione della legge n. 157/92 inerente le normative comunitarie in materia di caccia;

- vietare la pratica dell’uccellagione e del bracconaggio, l’uso di richiami vivi ed estendere la protezione della legge 157/92 a tutti gli uccelli migratori. Quindi ridurre il periodo di attività venatoria. Vietare la caccia nei terreni privati, nei parchi e nelle aree protette e sia esclusa la caccia dai finanziamenti del Coni;

- sia modificato l’art. 727 del codice penale in materia di abbandono di animali, eliminando dall’art. 1 del testo il termine “gravi” nella frase “ condizioni produttive di gravi sofferenze per l’animale”.

- estendere le sanzioni previste dalla legge 189/04 ai responsabili dei canili e stabulari in caso di condizioni sanitarie ed etologiche incompatibili con la natura dell’animale.

- impegnarsi affinché l’art. 3 della legge 189/04 venga applicata anche alle manifestazioni storiche e culturali;

- modifiche alle leggi speciali su circhi, zoo, palii, rodei e manifestazioni con uso di animali, quindi vietare l’utilizzo di animali nelle fiere, nelle feste popolari e religiose. - vietare inoltre l’importazione e la detenzione di animali esotici;

- osservanza della legge contro l’uso di pelli e pellicce di animali d’affezione;

- rispetto della quota di pesca, secondo le normative europee per impedire il saccheggio dei mari, la pesca indiscriminata e a strascico;

- normative inerenti la protezione dei consumatori da frodi alimentari e cibi contaminati da inquinanti chimici, medicinali di sentesi e metalli pesanti;

- garantire l’alternativa del pasto vegetariano nelle mense sociali, negli ospedali ed in tutti i ristori pubblici;

- sia abolita ogni propaganda pubblicitaria, diretta o indiretta, verbale o attraverso immagini, che possa favorire il consumo di ogni tipo di prodotto carneo, compreso il pesce;

- sia data, nei programmi televisivi, agli esponenti della cultura vegetariana, la possibilità di esporre le proprie argomentazioni in materia di prevenzione e cura delle malattie dovute a cattiva alimentazione;

- sia sostenuta da parte dei mezzi televisivi, specialmente RAI e Mediaset, la politica della prevenzione delle malattie attraverso programmi di educazione alimentare che pongano in evidenza i benefici dell’alimentazione vegetariana.c

Ci ricorderemo del Suo impegno a favore di tutte le persone più disagiate, dei meno abbienti, dei meno rappresentati, delle popolazioni più povere del Terzo Mondo.

Da parte nostra ci impegneremo in modo che volontari associati ed indipendenti prendano in considerazione le persone prescelte dal vostro partito.

Certi che vorrà prendere in seria considerazione la nostra proposta, aspettiamo sue notizie in merito all’impegno che vorrà prendersi per l’attuazione delle normative vigenti e dei progetti che vorrà elaborare per venire incontro alle nostre istanze, a noi che lottiamo per un mondo migliore.

Distinti saluti

Eugenia Silvia Rebecchi (3491594899)


Domenica 28 marzo (dalle ore 8 alle 22) e lunedì 29 marzo (dalle 7 alle 15) appuntamento alle urne per eleggere il presidente e il consiglio regionale della Liguria.

L'elettore, per poter esercitare il diritto di voto nell'ufficio elettorale di sezione a cui risulta iscritto - l'indirizzo è scritto sul frontespizio della tessera elettorale - dovrà avere con sè un documento di identità e la tessera elettorale. Smarrita? Potete richiederne il duplicato agli uffici comunali. Saranno aperti fino a sabato 27 marzo, dalle ore 9 alle ore 19.00; domenica 28 e lunedì 29 marzo, giorni della votazione, per tutta la durata delle operazioni di voto
.

Aggiornamento "dell'ultim'ora"

Aggiornamento "dell'ultim'ora"

Pur non schierandoci per Statuto non possiamo che bocciare:

Elezioni regionali LIGURIA - il candidato presidente del PDL Sandro Biasotti inserisce dettagliatamente nel proprio programma la caccia "spara-tutto"

su spinta soprattutto della Lega Nord accolte nel programma del centro-destra ligure tutte le richieste più estremistiche delle associazioni venatorie locali, dalla riduzione dei parchi e delle altre aree protette regionali, alla caccia in deroga a specie protette (nonostrante la condanna della Corte di Giustizia UE per la caccia allo storno illegale in passato autorizzata dal Consiglio regionale ligure), e via elencando con impianti di cattura per uccelli selvatici da destinare a richiami vivi per la cacccia, con cacce vietate dalla normativa statale (in orario oltre il tramonto, o diversamente dall'opzione di caccia prescelta, ecc.), sino al surrettizio finanziamento delle associazioni dei cacciatori !!!

Caccia no-limits nel programma del candidato alla presidenza della Regione Liguria per il PDL, il deputato Sandro Biasotti

da
http://www.sandrobiasotti.it/programma
pagg. 40 e 41

"Attività venatoria

E’ profondamente mutata negli ultimi anni. Il cacciatore, da utente inconsapevole si va trasformando sempre più in attore, di primo piano, della gestione ambientale.

La caccia non deve essere il facile bersaglio di un ambientalismo spesso irragionevole, ma diventare lo strumento che coadiuvi per la tutela ed il governo

del territorio. Conciliare caccia e ambiente, coniugare la tradizione delle nostre campagne con le nuove sensibilità, salvaguardare il territorio rendendolo fruibile

alla gente e trasformare un problema in risorsa.

Gli strumenti sono in mano alla Regione, che dovrà impostare l'azione

amministrativa e legislativa verso la formazione di un nuovo cacciatore, capace di

diventare il protagonista nella gestione del bene ambiente, equilibrando le

esigenze dello ambiente e dell’ agricoltura al prelievo della fauna.

A questo fine, daremo l’ avvio ad uno strumento legislativo regionale che dovrà

essere in grado di riconciliare il mondo agricolo, con quello venatorio ed

entrambi con l’ ambiente.

I punti centrali saranno rivolti alla caccia delle specie la cui presenza eccessiva,

va ad incidere negativamente sulle attività agricole ed un ripensamento della

caccia agli ungulati più moderna ed adatta alla nostra realtà.

Scopo è quello di raggiungere un controllo delle specie il cui proliferare ha reso

problematica la loro presenza con la realtà agricola (es. il cinghiale, i daini ed i

caprioli), che non dovranno restare un problema fuori controllo, ma divenire

una risorsa economica e territoriale.

Ecco in sintesi le nostre azioni portanti in questo settore:

· corretta applicazione dell’articolo 9 della Direttiva europea 79/409 CEE

concernente il prelievo in deroga di avifauna selvatica;

· reintroduzione della mezzora dopo il tramonto per l’esercizio della caccia alla

selvaggina migratoria da appostamento;

· estensione della possibilità di compiere il controllo faunistico alle specie

“opportuniste” (corvidi, mammiferi, ecc);

· revisione e ridefinizione dei confini dei Parchi naturali regionali, recuperando la

norma sul “Paesaggio Protetto”, prevedendo la presenza dei cacciatori nei consigli

degli Enti;

· pagamento da parte dei cacciatori solo dei danni arrecati dalla fauna selvatica

cacciabile e non da tutti gli animali selvatici;

· ricorso e utilizzo anche della vigilanza volontaria per svolgere le azioni di controllo

faunistico in particolare della specie cinghiale;

· realizzazione di un centro di cattura regionale, in caso di costante inadempimento

delle province, per il reperimento e la fornitura di richiami vivi;

· revisione delle zone SIC e ZPS;

· valorizzazione del lavoro delle Associazioni venatorie a livello regionale;

· introduzione della possibilità di svolgere un numero di giornate di caccia (10) in

una forma o opzione diversa rispetto a quella scelta esercitata. "

Le informative pervenute, in ordine di tempo

Le informative pervenute, in ordine di tempo:

ELEZIONI REGIONALI 28 - 29 MARZO 2010
CLAUDIO BURLANDO PRESIDENTE
Verdi
Cristina Morelli

A FAVORE DEI GATTI:
Solo mirate campagne di sterilizzazione (il primo passo della prevenzione del randagismo) permettono ai mici una reale integrazione nel tessuto cittadino e quindi il loro stesso benessere.
In questi anni ho lottato duramente e sono riuscita a far mettere a bilancio dalla Giunta regionale il doppio dei fondi sul randagismo rispetto agli anni precedenti, per finanziare interamente i progetti delle associazioni e dei vari enti locali per le sterilizzazioni dei gatti e per altri progetti sui diritti animali. Nei 5 anni della legislatura abbiamo investito per i diritti animali in Liguria un milione e 373 mila euro, 600 mila nell’ultimo anno.
Il Comune di Genova, ad esempio, s'impegna da tempo a interventi di sterilizzazione gratuiti (per i gatti liberi), utilizzando i fondi assegnati annualmente dalla Regione Liguria. Purtroppo tanti, troppi Comuni sono ancora indietro e non capiscono la portata di questi interventi. Bisogna lavorare duramente per sensibilizzare tutti i sindaci. E’ un lavoro immane, ma non bisogna scoraggiarsi né indietreggiare. E’ troppo importante.
PER I DIRITTI DEGLI ANIMALI:
Dopo il parco canile di Genova lavoreremo perché la Liguria diventi una regione all’avanguardia nella difesa degli animali.
Tutela dei gatti attraverso la creazione di oasi feline, istituzione di un numero verde per i diritti degli animali e incentivi per la sterilizzazione sono gli obiettivi che mi pongo per la prossima legislatura.
CONTRO LA CACCIA:
Nel 2006 siamo riusciti a bloccare la caccia in deroga per le specie protette dell’Europa. Una vittoria importante in un momento in cui nel nostro Paese il Parlamento vorrebbe liberalizzare la caccia oltre i limiti attuali.
PER LE ENERGIE RINNOVABILI
Nel 2009 abbiamo fatto approvare un regolamento sull’inquinamento luminoso per contrastare lo spreco energetico nelle nostre città.
La Liguria deve diventare la regione del Sole e guardare al futuro dell’energia contro un ritorno al nucleare pericoloso, costoso ed inquinante.
PER LA DIFESA DEL NOSTRO TERRITORIO
Abbiamo contrastato il “piano casa£ riducendone l’impatto sul territorio: vogliamo continuare anche nella prossima legislatura il nostro impegno per contrastare la cementificazione delle nostre coste e del nostro territorio.
PER I DIRITTI DI TUTTI
Grazie ai Verdi la Liguria è oggi la seconda Regione d’Italia ad essersi dotata di una legge contro l’omofobia.
Tra le nostre proposte ci sono il testamento biologico, l’istituzione di un garante per le carceri e cure ormonali gratuite per le persone transessuali.
ATTUALE Presidente Osservatorio Animali della Regione - Presidente regionale Verdi Liguria
Pierluigi Biagioni

Combatto in un Tigullio sempre più ingolfato di case e automobili, di porti che si mangiano le nostre spiagge, di cemento che aggredisce sempre di più le nostre meravigliose colline e coste che una natura benevola ci ha generosamente elargito.
Se sarò eletto mi prodigherò affinché vengano realizzate quelle opere che, in tutta coscienza, ritengo prioritarie per migliorare le condizioni di vita degli abitanti e dei turisti del nostro levante ligure.
Queste opere in una visione d’insieme possono cos’ brevemente riassumersi:
1 MOBILITA’, con una costruzione di un silos di interscambio in loc. Poggiolino di Rapallo, per filtrare il traffico da e per l’autostrada verso il comprensorio del Tigullio Occidentale;
2 ENERGIA, trasformazione del fatiscente manufatto della ex colonia Fara di Chiavari in una Centrale Elettrica Solare, di cui sono in corso studi di fattibilità;
3 DEPURAZIONE, costruzione di un depuratore comprensoriale al servizio di quanti più possibili Comuni del Golfo del Tigullio, da posizionarsi preferibilmente, data la necessità di spazi idonei, nell’entroterra di Marasco o Valfontanabuona. Nutro seri dubbi per risvolti ambientali temporali, anzi, non condivido, il posizionamento di tale manufatto alla foce del fiume Entella. Già ai tempi della costruzione del porto di Lavagna, erano stati effettuati degli studi di fattibilità, con risultati che poi la storia ci ha consegnato….
Angelo Spano’

Sono candidato alle prossime elezione Regionali del 28 e 29 Marzo nella lista dei Verdi.
Da tre anni ricopro la carica di Consigliere Provinciale, portando avanti tutte le richieste provenienti dal territorio.
Mi sono battuto e mi batterò sia contro la “gronda autostradale di ponente che quella del levante, al prolungamento di
Viale Kasman e alla colmata sull’Entella” opere inutili, costose, inquinanti e devastanti, a mio avviso la strada da percorrere
è quella del trasporto su rotaia soprattutto per le merci; mentre sono favorevole alle “opere utili” come il tunnel della
Fontanabuona e alla realizzazione del vecchio progetto della ferrovia Cicagna-Rapallo.
Da anni sono impegnato per la salvaguardia dell’ambiente svolgendo gratuitamente la vigilanza come Guardia
Zoofila Ambientale, sia contro le discariche abusive che contro il maltrattamento degli animali, operando svariati sequestri
e denuncie penali in questi ambiti.
Sono stato presente e sono tuttora attivo per la soluzione del caso della moria di centinaia di animali, tra volatili e pesci, avvenuta durante il periodo estivo 2009 nell’oasi faunistica provinciale dell’Entella.




LISTE CIVICHE PER BIASOTTI PRESIDENTE
Fabio Broglia

Sono avvocato libero professionista, eletto Consigliere regionale della Liguria per la prima volta nel 2000, poi riconfermato nel 2005. Nell' ambito di tale istituzione ho ricoperto vari incarichi fra cui quelli di Presidente della Commissione speciale
sicurezza dei cittadini e membro delle Commissioni ambiente e salute.
Sono impegnato quale dirigente in associazioni sindacali, culturali e di volontariato nel settore socio-sanitario e di protezione civile.
Nel corso di questi dieci anni passati in Consiglio Regionale ho potuto conoscere tante persone, visitare tanti territori e prendere coscienza di tanti problemi, dando il mio contributo per cercare di risolverli.
L'ho fatto utilizzando i vari uffici sparsi sulla provincia, sempre aperto per ascoltare tutti, settimana dopo settimana. Chi mi ha cercato mi ha sempre trovato.
Fra i temi che ritengo di prioritaria importanza per la prossima legislatura voglio ricordare:
- Regolamentazione della caccia e della pesca in acque interne, in sintonia con le tradizioni
locali e i calendari europei,
- Valorizzazione di ogni forma di volontariato attraverso bandi specifici per attività e sedi,
- Nuova legge per la tutela e la salute degli animali, in particolare, di quelli domestici, utilizzando come traccia di partenza la mia proposta di legge consultabile nel sito della regione Liguria contraddistinta dal n° 144 "Norme per la tutela delle condizioni di vita e di salute degli animali di affezione e di allevamento" oppure collegandosi al seguente link http://iterc.regione.liguria.it/VisSintesi.asp?
comando=Ricerca&modalita=Scheda&AnnoProc=2005&NumProc=392




CLAUDIO BURLANDO PRESIDENTE
PD Tigullio
Aurora Pittau

Apprezzando il vostro lavoro continuo e la vostra sensibilità esprimo il mio impegno verso la tutela e la salvaguardia degli animali a partire da quelli presenti nella nostra oasi faunistica dell'Entella che va curata e disciplinata in modo più attento.
Cordialmente




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