tre cucciole
Queste meravigliose cucciole fantasia, future taglia medio/grande, hanno un mese e mezzo circa (siamo al 16 giugno 2011).
Sono quasi pronte per iniziare una nuova vita con la famiglia che le accoglierà: cercano casa. Una famiglia amorevole che sappia comprenderle nel rispetto delle esigenze specifiche.
Per informazioni è possibile comunicare al cellulare 3471441007 domandando di sig.ra Lorena
Curiosità
Curiosità
In questa sezione presenteremo alcuni casi di animali che, in qualche misura, si sono imbattuti nell'associazione e di cui Ayusya si è occupata.
Ricordando a tutti che la vigente normativa prevede che gli animali selvatici non possano essere gestiti da cittadini, fatto salvo che questi non richiedano ed ottengano l'accordo provinciale, auguriamo agli zoofili ed agli animalisti una buona attività.
(Autori delle foto: Cavalcanti, Rebecchi; Elaborazione delle foto: Rebecchi)
Anatra ibrido
Anatra ibrido
L'anatra ibrido della foto è un esemplare stanziale dell'Oasi faunistica Entella.
La nidiata di pulcini è nata il 13 maggio 2005 da una covata di 7 uova (tre non si sono schiuse). Le uova erano state deposte in un anfratto dell'argine est della zona foce.
I pulcini, sempre che sopravvivano agli attacchi dei vari predatori (gabbiani reali, cornacchie grigie, ratti neri, ecc.), rimarranno con la mamma per alcuni mesi.
Sovente capita di vedere gruppi di anatre di eguali dimensioni che seguono un unico esemplare: quest'ultimo è l'indiscusso "capo", cioè la madre, da cui i giovani non si sono ancora separati.
(Autore della foto: Rebecchi; Riconoscimento e classificazione del soggetto: Rebecchi)
La nidiata di pulcini è nata il 13 maggio 2005 da una covata di 7 uova (tre non si sono schiuse). Le uova erano state deposte in un anfratto dell'argine est della zona foce.
I pulcini, sempre che sopravvivano agli attacchi dei vari predatori (gabbiani reali, cornacchie grigie, ratti neri, ecc.), rimarranno con la mamma per alcuni mesi.
Sovente capita di vedere gruppi di anatre di eguali dimensioni che seguono un unico esemplare: quest'ultimo è l'indiscusso "capo", cioè la madre, da cui i giovani non si sono ancora separati.
(Autore della foto: Rebecchi; Riconoscimento e classificazione del soggetto: Rebecchi)